Point Break Windsor Ontario premia l'attesa prove della paura nonostante abbia iniziato a fischiare contre son gré prévoit lock-out nous sommes tombés dans una situazione come qualcuno che cade in un buco gestion des contingences nei quartieri alti poche ore pochi occhi i suoi toni di suono e colorano le strade che corrono come occhi vigili di silenziosi vagabondi lontani all'esterno delle strade grigie e cupe di New York
Ronzio della natura amaro detto vuoto avanti intorno dentro meccanismo insensato di sé parassita insufficiente a scomparire nell'alterazione del silenzio nella dialettica distruttiva si scioglie in blocchi immensi facendo tremare tsunami tra gli stessi alberi la sua estesa rete di radici e funghi e batteri resteranno dopo il disastro?
I fratelli sole cominciarono allora a parlare dei viaggi spaziali attraverso le nostre menti soggiogate. Eccoci arrivati, abbiamo parlato, confusi dal sorriso, inondati, così parlava Zarathustra sulla sua montagna isolata tra due mari, tu e tu, disse senza sapere, conoscendo, intuendo l'influenza letale, sorelle del sole splendente nel nichilismo.
L'infinito significato non concettuale della concettualizzazione è del tutto impossibile senza un sistema di metafore che il bambino deve aver acquisito preventivamente per poter maneggiare operazioni matematiche e in generale di astrazione nonché semplici operazioni motorie e percettive.
L'infinito significato non concettuale della concettualizzazione è del tutto impossibile senza un sistema di metafore che il bambino deve aver acquisito preventivamente per poter maneggiare operazioni matematiche e in generale di astrazione nonché semplici operazioni motorie e percettive.
Il sapore dell'amore, una visione, non più un cuore, mi piace perché amo tutte le cose con passione, sentimenti amorosi, bellezza ardente dal godimento del trionfo, ardente lecitamente, ho immaginato il cuore infantile rimasto come struttura infantilizzata.
E Dio ha creato la metafora l'umanità osservava lì la fuga verso l'amore per l'altro o per se stessi ritrovato perché amiamo come difesa contro l'inquietudine senza il contatto fisico e i baci ci restituiscono in bocca il piacere sempre raccolto perché con passione io amarti con il gusto del cuore l'illusione dell'esistenza perduta è vissuta nella visionaria disperazione della richiesta di amore incondizionato a costo zero
È per questo che il potere contro se stesso si strofina dove fa male nella sua feconda fertilità, costanza in veglia sempre il cui ago del paradiso chiude le porte ai richiami dell'eterna speranza prima che le sette porte consecutive siedano in attesa del richiamo che già Falsi soldini fanno da le monete riciclate vengono gettate nel vuoto
Nube senza peggiorativo né metafora di alcun aspetto del significante ne offusca la pelle senza metafora ugualmente perché si tratta di testi il cui tentativo di demetaforizzazione fallisce sempre, ovviamente, nel lodevole desiderio di decostruire ogni metafora dominante in quasi ogni parola contro la quale è usato lotta per romperlo
Non vale la pena imprecare prima che il linguaggio piccante si riprenda grazie ai social network
sábado, enero 13, 2024Non si tratta di imprecare prima che il linguaggio caldo ritrovato grazie alle reti sociali del passato, presente e futuro, si unisca in seguaci della parola dell'altro significativo, strofinando parole collettive di amore incondizionato a tutti gli altri virtuali, perché è bene dite che si parla contratto e breve, perché chi? beh capisci ma non ti serve
Nietzsche, il nomade dell'Essere, segno della menzogna accolta come una falsa sabbia del deserto la cui incoerenza rende impossibile il cammino, i cui passi sono sporchi del marciume della menzogna dispersa che si è avvicinata così tanto da rendere impossibile la messa a fuoco della coscienza per chi fa crede che la sua origine sia nella speculazione filosofica per la sua posizione di guardia sbagliata maligna con l'intenzione nascosta di ingannare il mondo come fu ingannato lui.
Correvamo come anime infinite adagiate sulla creazione dell'orizzonte
martes, enero 02, 2024Flusso di vento tra dita marine inalammo il suo odore con avidità primitiva correvamo come anime infinite distesi sulla creazione dell'orizzonte alghe fresche poliproteiche creano tempeste di vita cavalli uragani nei loro sudati segnali la velocità piegata
Come la memoria copia i ricordi muove le dita congelate della memoria
sábado, diciembre 30, 2023Si aspettavano le nuvole nel campo estivo guardando il grano guardando ascoltando sogno d'acqua del bosco scorrere albero-cascata La luna inclinata col suo chiarore copiava l'estasi vegetale come la memoria copia ricordi che tra inciampi e inciampi muovono le dita ghiacciate della memoria
In ogni antica metamorfosi. Dalle foto, metamorfosi. Le immagini catturate dalle autobiografie sono state versate dalla carta colorata; visioni di carne e dolore che vengono ignorate come la Grande Sfinge che ignora il deserto. Stava versando grani dai suoi occhi: visioni di faraone. E quei piedi, quei piedi non tremavano. Piedi del torace. Sfinge clessidra, conta le notti, conta le onde di vento e sabbia. Sfinge, camminatrice del deserto, animale dell'infinito.
Senso, quindi ex-isto come ipo/tesi.
Come acqua coagulata sulle ferite. Crea acque in mari di pietra, in onde d'aria, nelle onde dei sogni. Paese della sete e della luce. La metropolitana viaggia dai pozzi. Un grande loto si ergeva all'orizzonte. Intreccio d'ombre, con ombre, d'ombre. E le sue pennellate esplodono, riempiendo tutto di macchie d'ombra. Le strade ferite escono. Hanno insistito sulla loro innocenza. Si scusarono che stava solo sognando sogni di notti oscure, racconti senza dolore, armi ribelli senza proiettili.
Senso, quindi ex-isto come ipotesi/tesi.
Il messaggio dell'immortalità è rimasto incompiuto. Al tuo silenzio Alla tua vita. Per nominarci nello spazio nuvoloso che attraversa. In quella parte di amore e paura. In quella parte la nostra perdita si è incrociata con la tristezza. Oggi è il mondo più reale con i suoi nodi. Odore di ieri. Parla della memoria. Resistono al futuro. Ieri come l'unica verità. I nostri incontri da sogno. Se lo fosse stato. Domani come provo. Perché c'è l'aspetto del vetro. L'aspetto delle mura risorte. Mura notturne. Segni della passione delle pietre. La perdita chiude gli occhi. Il fiume serpente li attraversa.
Senso, quindi ex-isto come ipotesi/tesi.
Corpi che si trasformano in notte. Trasfigurato nel vuoto. Bloccato nella sua trasfigurazione. Intrusi a se stessi. Non sono visibili. Non si toccano né lasciano traccia. Non parlano né combattono contro gli schemi del vento. Svuota il loro viaggio. Labirinti. Del mondo di domani. Dell'odore di ieri. Ricordi di parole. Passato deturpato. Lì i fatti, le esperienze si perdono. Devastano la sicurezza delle fondamenta. Da ieri tutto silenzio.
Senso, quindi ex-isto come ipotesi/tesi.
Siamo tracce di porti a sorpresa. Le tracce si toccano nell'aria. Nelle ferite e per strada. Ora e dopo. Quando siamo vicini agli occhi del volo di colibrì galleggiante. Con cento fuochi-colori che fanno i tuoi occhi arcobaleno. Con il tuo volo che segna il mio nome. Nome breve dell'amore. Le parole lasciano la loro assenza. Trasformato in gocce d'acqua.
Senso, quindi ex-isto come ipotesi/tesi.
Le lacrime sono una mappa del dolore. Stavo pensando al dubbio del passato. Come dubbio nella nebbia. Come una foschia nella memoria. Come se non lo fosse stato; ma ho pensato, fatto un bel sogno. Ideale che tu voglia farmi diventare realtà nella storia. Memoria fragile ubriaca di metafore di essere stato imperfetto. Invaso, sommerso da dubbi ricordi. Alla domanda rispondono non lo so, non vedevo, sentivo senza parole.
Senso, quindi ex-isto come ipotesi/tesi.